Bonus Acqua 2020

Un aiuto sulla bolletta dell'acqua

 

Con una recente delibera pubblicata dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), il bonus acqua 2020 è stato esteso anche ai percettori di pensione e reddito di cittadinanza e ha introdotto la riduzione dei costi anche per i servizi di fognatura e depurazione.

Le famiglie che ne hanno diritto, riceveranno gratuitamente 50 litri d’acqua al giorno per ogni componente della famiglia.

Un’altra novità importante del bonus è l’aumento della soglia del Reddito Isee, in cui la precedente era di 8.107,5€ mentre la nuova soglia di reddito è pari a 8.256 €.

Richiedere il bonus idrico 2020 è davvero molto semplice. Infatti, bisognerà presentare la domanda presso il proprio comune di residenza direttamente oppure tramite un CAF abilitato.

I percettori del reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, possono presentare la propria domanda dal 1° febbraio 2020. Per velocizzare il procedimento è possibile chiamare il numero verde 800 166 654 e richiedere assistenza.

 

L’erogazione avviene con due modalità differenti, mentre la durata è di 12 mesi dalla data di richiesta. 

La prima modalità è quella diretta in bolletta, ossia lo sconto viene applicato direttamente in bolletta. Questa modalità è prevista solo ed esclusivamente per le famiglie che hanno una fornitura diretta come ad esempio singole proprietà.

La seconda modalità prevista per l’erogazione del bonus idrico consiste in un pagamento in un’unica soluzione. Il pagamento avverrà tramite le seguenti modalità:

-Accredito su conto corrente;

-Assegno circolare;

-Altre modalità scelte direttamente dal gestore.

Questa modalità è prevista per coloro che non hanno forniture dirette, come ad esempio una famiglia che vive in un condominio.